Fondazione Asilo Abbiate Guazzone
Proposte da Vivere
#lontanomavicini
Il sè e l’altro
La vita è un interminabile dialogo, con se stessi, con gli altri e con il mondo. I bambini, nel loro percorso di crescita, sperimentano tante sensazioni ed emozioni diverse.
Gli adulti possono aiutarli
a distinguere ed esprimere le sensazioni e le emozioni.
Interfacciarsi con gli altri porta ad uno sviluppo affettivo ed emotivo, che ha come obiettivi la promozione dell'autonomia e della capacità di riconoscere ed esprimere sentimenti. È complesso canalizzare l'aggressività verso obiettivi costruttivi, sviluppare la fiducia, superare l’egocentrismo tipico infantile per arrivare ad instaurare amicizie e collaborazioni. Per poter sostenere gli altri occorre prima raggiungere un’idea di identità. Quando è possibile definire se stessi? Quando si riesce a tracciare un confine fra “me” e gli “altri”. Le diversità sono gemme da accogliere, annaffiare di riflessioni, riscaldare alla luce delle osservazioni e far sbocciare nella sempre più estesa e articolata sfera di rapporti.
La proposta di Rossana e
Benedetta
l’isolamento e la mancanza
In questo difficile periodo di isolamento, la mancanza di relazione coi pari, con le maestre, con gli amici e con tutto il mondo al di fuori della propria casa, mette davvero a dura prova i bambini... Ecco perché abbiamo deciso di raccontare loro una storia sull’amicizia e di invitarli a collegarsi con i propri amici, proprio perché nonostante la lontananza è giusto avere la consapevolezza di esserci sempre l'uno per gli altri e viceversa. L'amicizia, il bene e la felicità resistono ad ogni tipo di intemperie.
La proposta di Cristina
Cosa sono le emozioni?
Cosa sono le emozioni? Quando gli altri non usano le parole, come facciamo a capire cosa provano? Oggi ho in testa tanti pensieri che fanno una gran confusione…come potrei disegnarlo? Con questo semplice giochino si prova ad osservare i dettagli che distinguono le varie emozioni sui volti di ciascuno di noi: dimensione degli occhi, inclinazione delle sopracciglia, movimenti della bocca… Divertendoci possiamo fare un passo dentro di noi e uno verso gli altri
Rossana, Benedetta e Cristina
Fondazione Asilo Abbiate Guazzone
Proposte da vivere
#lontoanomavicini
Il sè e l’altro
La vita è un interminabile dialogo, con se stessi, con gli altri e con il mondo. I bambini, nel loro percorso di crescita, sperimentano tante sensazioni ed emozioni diverse.
Gli adulti possono aiutarli
a distinguere ed esprimere le sensazioni e le
emozioni.
Interfacciarsi con gli altri porta ad uno sviluppo affettivo ed emotivo, che ha come obiettivi la promozione dell'autonomia e della capacità di riconoscere ed esprimere sentimenti. È complesso canalizzare l'aggressività verso obiettivi costruttivi, sviluppare la fiducia, superare l’egocentrismo tipico infantile per arrivare ad instaurare amicizie e collaborazioni. Per poter sostenere gli altri occorre prima raggiungere un’idea di identità. Quando è possibile definire se stessi? Quando si riesce a tracciare un confine fra “me” e gli “altri”. Le diversità sono gemme da accogliere, annaffiare di riflessioni, riscaldare alla luce delle osservazioni e far sbocciare nella sempre più estesa e articolata sfera di rapporti.
La proposta di Rossana e Benedetta
l’isolamento e la mancanza
In questo difficile periodo di isolamento, la mancanza di relazione coi pari, con le maestre, con gli amici e con tutto il mondo al di fuori della propria casa, mette davvero a dura prova i bambini... Ecco perché abbiamo deciso di raccontare loro una storia sull’amicizia e di invitarli a collegarsi con i propri amici, proprio perché nonostante la lontananza è giusto avere la consapevolezza di esserci sempre l'uno per gli altri e viceversa. L'amicizia, il bene e la felicità resistono ad ogni tipo di intemperie.
La proposta di Cristina
Cosa sono le emozioni?
Cosa sono le emozioni? Quando gli altri non usano le parole, come facciamo a capire cosa provano? Oggi ho in testa tanti pensieri che fanno una gran confusione…come potrei disegnarlo? Con questo semplice giochino si prova ad osservare i dettagli che distinguono le varie emozioni sui volti di ciascuno di noi: dimensione degli occhi, inclinazione delle sopracciglia, movimenti della bocca… Divertendoci possiamo fare un passo dentro di noi e uno verso gli altri
Rossana, Benedetta e Cristina
